Comunicazioni del Presidente
23 Dicembre 2018

A Natale i bambini bravi mandavano la letterina...
Chissà se lo fanno ancora.
Siamo diventati specialisti a far svaporare le belle cose che hanno accarezzato la nostra infanzia, ma non tanto bravi a sostituirle con qualcosa che prenda seriamente i desideri profondi del nostro cuore.
Allora mandiamola questa letterina.
Ricordo che molti la indirizzavano direttamente a Gesù Bambino, altri a Babbo Natale.
A casa mia si scriveva "Ai miei cari genitori" e dopo averla letta, il babbo, con la lacrima all'occhio per la commozione o forse per il divertimento, metteva in mano a ciascun figlio una moneta di valore: quella argentata col veliero.
Era il nostro regalo di Natale, poi comunque si aspettava il rinforzino della Befana, fatto di giocattoli veri, ché si sa, la cara vecchietta è sempre molto ricettiva nel cogliere i desideri dei piccoli.
Da grandi le letterine di carta sono finite nelle soffitte e tutto ora vola per l'aere, così anche un modesto sito artigianale come questo può essere utile all'uopo.

"Cari amici sono passati più di due anni da che ho aderito alla proposta di alcuni di voi di dirigere questo sodalizio di gente molto romagnola, molto simpatica e talvolta molto difficile da accontentare. Mi sembra un'eternità, sarà per le osservazioni che non avete mai mancato di farmi pervenire, sarà per le decisioni semplici eppure non facili riguardanti ogni apetto della nostra associazione.
Ora vorrei scrivervi solo una cosa, che è l'unica che mi sta a cuore. Perché non proviamo ad aiutarci a vedere questa compagnia come un luogo per cui proviamo molta gratitudine e poca pretesa, dove i nostri interessi passano in secondo piano, facendo emergere quelli comuni?
Ho un ricordo bellissimo di un post litigio che ebbi col nostro amico Augusto Leoni che quest'anno ha deciso di andare a salutare Gesù bambino di persona. Ero ancora allievo e durante una smazzata ebbi l'impressione di ricevere un torto da lui e glielo dissi in modo offensivo. Naturalmente ci stetti molto male e alla fine del torneo, sempre convinto della mia idea, andai da Augusto per ribadire il concetto espresso durante il gioco... ma lui mi spiazzò perché anziché alzare i toni si dimostrò molto dispiaciuto. Capii che avevo sbagliato tutto e gli chiesi scusa. Ripartimmo daccapo e per tutti gli anni successivi, ogni volta che prendeva la strada di Rimini dalla sua Novafeltria e mi incontrava al tavolo, mi rivolgeva un sorriso speciale che non scorderò mai.
Tutto passa da uno sguardo, come quello di mio padre, come quello di Diego, come quello di tutti noi quando smettiamo di pensare solo a noi stessi.
Buon Natale!
E buon anno nuovo :)"

Daniele Donati, Presidente ASD Rimini Bridge
Febbraio 2017

Comunicazione sull'imminente Assemblea Elettiva della FIGB del 23 febbraio 2017.
Ci sono due candidati alla presidenza: il presidente uscente Gianni Medugno (vedi programma e info) ed il consigliere federale uscente Francesco Ferlazzo Natoli (vedi programma e info).
All'assemblea di Roma avrano diritto di voto tutti i presidenti delle associazioni affiliate ed i delegati eletti nelle varie regioni dagli atleti agonisti e dagli istruttori (tecnici).
Personalmente ho deciso di continuare a dare fiducia a Medugno perché a mio parere ha mostrato di saper guidare la federazione in questi tempi non facili senza rinunciare a puntare su idee innovative e senza temere di sbagliare, cosa che ha fatto sicuramente, ma senza dolo o interesse privato. A me non fa paura chi sbaglia, ma chi sta fermo.
Aggiungo che nel 2016 ho avuto diverse occasioni per frequentare personalmente Gianni Medugno ed ho potuto verificare la sua corretteza sportiva e la sua umanità. Non pretendo di essere il custode della verità, ma mi pare corretto manifestarvi la mia intenzione di voto riguardo all'assemblea di Roma che si svolgerà il 25 febbraio 2017.

Daniele Donati, Presidente ASD Rimini Bridge
Maggio 2016

Come descritto nel verbale del Consiglio Direttivo del 2 maggio u.s., ci sono due novità importanti che entrano in vigore a partire dal torneo di martedì 10 maggio:

1. il costo del torneo del martedì viene portato uguale a quello del sabato
2. tutti i tornei da ora in poi prevederanno il sorteggio al tavolo, fatta eccezione per particolari disposizioni arbitrali

Mi è stato chiesto di esprimere pubblicamente il motivo che ha spinto il Consiglio Direttivo ad adottare le recenti decisioni sui tornei.
[1] Abbassamento della quota del martedì.
Vuole essere un segnale, semplice, immediato. Non danneggia il circolo, né gli arbitri, né l'associazione. Richiede solo un pizzico di libertà in più, giocando per premi meno consistenti. Mi pare una scelta matura e rispettosa dei tempi difficili che stiamo vivendo.
[2] Sorteggio della linea.
È la prima forma di rispetto e di cortesia al tavolo. Segno di accoglienza verso i giocatori ospiti che incontriamo sovente d'estate e sicuramente in tutti i momenti eccezionali: Natale, Pasqua, Arengo, ecc.
Anche questo costa veramente poco, con l'accorgimento di avere una particolare attenzione verso chi, per problemi fisici, non può permettersi il movimento di Est-Ovest. Per questo motivo si dà mandato all'arbitro di imporre la linea, qualora lo ritenga opportuno.

Daniele Donati, Presidente ASD Rimini Bridge